Col Portola, da Promiod

Accesso
Lasciare lo svincolo autostradale di Châtillon, svoltare a sinistra e procedere per circa 300 metri fino a raggiungere una rotonda. Imboccare la terza uscita e proseguire dritto su Via E. Chanoux. Attraversare il centro storico di Châtillon per circa 600 metri, poi svoltare leggermente a destra su Via Menabreaz. Percorrere Via Menabreaz per 450 metri fino a raggiungere la rotatoria caratterizzata dalla presenza di una riproduzione del Cervino.
Prendere la seconda uscita e imboccare la strada regionale della Valtournenche. Proseguire su questa strada per circa 7,6 chilometri fino ad Antey-Saint-André. All'ingresso del paese, svoltare a destra e imboccare la strada regionale in direzione di La Magdeleine. Risalire la strada regionale per circa 4,6 chilometri fino a raggiungere il bivio per Promiod. Svoltare a destra e seguire la strada comunale per 1,4 chilometri, fino a incontrare sulla sinistra un ampio parcheggio gratuito 🅿️ dove lasciare l’auto.
Distanza e tempo di percorrenza
🕒 Tempo di percorrenza: 23 minuti
📏 Distanza: 14,9 km
Navigazione GPS
📍 Come arrivare con GMaps
📍 Come arrivare con Apple Maps
ℹ️ Nota importante
Le indicazioni fornite sono state verificate alla data del rilievo dell’itinerario. Prima della partenza, è consigliabile verificare eventuali variazioni del percorso. Per ottenere indicazioni aggiornate e dettagliate, si consiglia l’uso di Google Maps o Apple Maps. satellitare, come Google Maps o Apple Maps, per garantire la massima accuratezza e sicurezza del tragitto.
Introduzione
Il Col Portola è un valico delle Alpi Pennine situato in Valle d'Aosta, tra i comuni di Châtillon e Ayas, a un'altitudine di 2.410 metri.
È importante notare che le condizioni meteorologiche e le stagioni possono influire sull'accessibilità e sulla sicurezza del Col Portola. Prima di intraprendere qualsiasi escursione, è consigliabile consultare le guide locali e verificare le condizioni del percorso.
Descrizione
0h00' 0,00km Dal parcheggio procedere in direzione sud entrando nel villaggio di Promiod. Dopo breve discesa si raggiunge dapprima la cappella del villaggio dedicata a Saint-Antoine, (fontanile 💧 presente a destra) e poco più avanti, dopo breve risalita, la biforcazione con l'imbocco del sentiero (fontanile 💧 ad inizio sentiero).
0h05' 0,16km
Svoltare a sinistra ed imboccare lo stradello che, abbandonate le ultime abitazioni di Promiod, diviene sentiero e risale il pascolo verdeggiante sino ad incrociare la strada poderale. Attraversare la strada e proseguire sulla bella mulattiera sino ad incontrare una croce e nuovamente la poderale, da prendere in salita sulla sinistra. Si risale con salita moderata e costante il versante orografico destro del Vallon de Promiod abbandonando il pascolo per immergersi nel bel bosco di conifere di Praz Carral; si sfiora il rudere di Boettes e si raggiunge un bivio, all'altezza di un tornante (1730m).
0h40' 1,50km Svoltare a sinistra, trascurando la stradina che prosegue diritta, e subito dopo a destra prima di affrontare un tratto di strada asfaltata in discreta pendenza prima di lasciare il bosco nei pressi dei ruderi di Supplin e Brovié. La pendenza si riduce e si aprono interessanti scorci sulla costiera Tantané-Zerbion e sui suoi caratteristici pendii erbosi. Trascurare la pista che discende a destra per Champ e Francou prima di compiere un paio di svolte nei pressi del rudere di Brenvey (2026m) prima di rientrare in una fascia boschiva. Si rientra nel bosco costeggiando i ruderi di Renard (2046m) prima di affrontare un piccolo strappo che conduce, dopo un paio di svolte, fuori dal bosco trovandosi davanti la caratteristica piramide del Mont Tantané. Qualche centinaio di metri di strada e si raggiunge un nuovo bivio.
2h00' 4,40km Continuare diritto seguendo la sterrata che segue la sinuosità del versante. Si lasciano a destra gli alpeggi di La Nouva (2193 m): le ultime abitazioni che incontreremo nel nostro tragitto. All'altezza di una curva a destra si incontra un piccolo sentiero sulla sinistra che si imbocca per tagliare le lunghe volute della poderale. Si riprende la strada per un paio di tornanti per poi abbandonarla definitivamente imoboccando il sentiero evidenziato da un bollo giallo. Procedere sul magro pascolo erboso con una lunga diagonale a mezzacosta puntando verso la vetta del Mont Zerbion, mei pressi del colle il sentiero aumenta gradualmente di pendenza prima di raggiungere l'intaglio del Col Portola (2410 m).
La discesa avviene sul medesimo itinerario percorso all'andata 0h40'.